Vale davvero così tanto?

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale del Regno Lombardo-Veneto.

Moderatore: fildoc

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david
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Vale davvero così tanto?

Messaggio da david »

https://www.delcampe.net/it/collezionis ... 20311.html
Che ne pensate? E' un valore realistico? Il Portogallo è davvero destinazione inusuale?
Scusate, non è il mio settore collezionistico, mi ha solo colpito! (base d'asta 6000€)
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robymi
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da robymi »

Sicuramente un pezzo rarissimo.
Se poi valga 5mila, 7mila o 10mila euro, non saprei dirlo. Sono tutte cifre al di fuori del mio orizzonte di spesa.
Roberto
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francesco luraschi
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da francesco luraschi »

david ha scritto: 27 luglio 2023, 14:50 https://www.delcampe.net/it/collezionis ... 20311.html
Che ne pensate? E' un valore realistico? Il Portogallo è davvero destinazione inusuale?
Scusate, non è il mio settore collezionistico, mi ha solo colpito! (base d'asta 6000€)
La destinazione è inusuale mentre l'affrancatura non è impossibile da vedersi, infatti esiste anche da Como.

Il certificato andrebbe riscritto, ad una prima lettura è errato. :mmm:

Per chi colleziona "destinazioni" può essere interessante, così come per chi colleziona "tariffe".

A me non dice più di tanto, anche se fosse stata spedita da Milano non farei offerte o, meglio, non arriverei al 5% della base. Ma è una opinione personale. Questo deriva dal fatto che l'annullo sarebbe stato un C1.

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fildoc
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da fildoc »

se non l'unica conosciuta... una delle pochissime note
il prezzo quindi è da amatore
una destinazione che si vede sul mercato si e no ogni 10 anni...
+-x:
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francesco luraschi
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da francesco luraschi »

fildoc ha scritto: 27 luglio 2023, 23:18 se non l'unica conosciuta... una delle pochissime note
il prezzo quindi è da amatore
una destinazione che si vede sul mercato si e no ogni 10 anni...
Perfettamente d'accordo.

Il certificato è da rivedere dato che 85/100 era la tariffa in vigore dal 1/1/1858 tra Francia e Austria, non più basata sulla distanza, valida fino al confine franco-spagnolo.

240 reales era quanto pagato dal destinatario per la tratta Spagna-Portogallo.

Il bollo AUSTRIA che si intravede è di Milano, il P.P. dovrebbe essere francese.

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david
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da david »

Grazie per le preziose informazioni!
Ora però una curiosità: qual'è la destinazione più particolare del periodo dal Lombardo Veneto? Cina? Giappone? Samoa? .....?
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Andrea61
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da Andrea61 »

david ha scritto: 29 luglio 2023, 12:17 Cina? Giappone? Samoa? .....?
Queste con molta probabilità non esistono neanche.

Anche in periodo di regno pre UPU (1861-1875) di Cina non se ne vedono quasi mai (c'era una ex-Landini affrancata con 80 c. di Sardegna venduta da Spink molti anni fa), per il Giappone pochissime e per Samoa sono inesistenti.

Anche tutte le destinazioni dell'Africa sub-saharaiana sono, quando esistono, pressocché uniche.

Leggermente meno rarissime sono le provenienze. Nella mia collezione sono riuscito ad inserire una lettera da St. Helena (affrancata!) per Genova nel 1874 che credo sia unica e ne ho una anche da Hong Kong in pari data.

Bisogna considerare che grosso modo fino al 1875 se si eccettuano i paesi confinanti il 90% della corrispondenza internazionale o era di carattere escclesiastico (ed infatti lo Stato Pontificio è quello più ricco di destinazioni e provenienze "esotiche") o di carattere commerciale. Mentre la Gran Bretagna e la Francia intrattenevano relazioni con tutti paesi del mondo, molti delle quali loro colonie, quelle degli Stati Italiani erano alquanto limitate. Si pensi che la famosa corrispondenza Viti rappresenta le sole corrispondenze note dal Ducato di Modena agli USA. E' essenzialmente per questo motivo che la corrispondenza dagli antichi Stati verso certi paesi anche abbastanza vicini geograficamente parlando è pressocché inesistente.
Andrea

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francesco luraschi
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da francesco luraschi »

Effettivamente lettere per destinazioni improbabili dal Lombardo-Veneto se ne vedono poche. In Europa mi sembrano rare quelle appunto per il Portogallo, Norvegia, Svezia e Malta di cui sono note alcune lettere.

Fuori dall'Europa sono note lettere per l'Egitto, USA, Uruguay, Argentina e sicuramente altre che non ricordo.

Certamente qualcuno scriveva per destinazioni lontane dato che i tariffari comprendono tutto il mondo.

Più cospicue le lettere dal Pontificio dirette in località estreme: ad esempio da Roma alle Seychelles indirizzata a padre Geremia da Paglietta che all'epoca era il prefetto della missione cattolica sull'isola.

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giancaos
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da giancaos »

E' possibile risalire ad un presumibile percorso che avrà compiuto?
Ciao:
MOMENTANEAMENTE POCO PRESENTE NEL FORUM PER MOTIVI PERSONALI. EVENTUALMENTE SCRIVETEMI UNA EMAIL.
Giancarlo
Le mie collezioni:
- Indocina Francese, nuovi.
- Colonie Portoghesi, nuovo e usato.
- 1967 Tutto il mondo, nuovi, fdc.
- Lombardo Veneto (Uffici di Vicenza)
- 1923-1943 Regno, nuovi.
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francesco luraschi
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Re: Vale davvero così tanto?

Messaggio da francesco luraschi »

giancaos ha scritto: 31 luglio 2023, 8:41 E' possibile risalire ad un presumibile percorso che avrà compiuto?
Ciao:
La lettera del 1861 è questa, la si trova a colori nel CD allegato al libro di Mentaschi-Mathà Letter Mail from and to THE OLD ITALIAN STATES 1850-1870.

La dida spiega il tragitto: Roma, tariffa prepagata fino a Suez con i vettori inglesi, Marsiglia, Londra, Southampton. Da qui con il vapore Indus della compagnia P&O fino ad Alessandria, poi via terra fino a Suez e da qui fino a Aden con il vapore Candia. Quindi da Aden a La Reunion con il vapore della Mauritius Line e da qui fino a Mahé nelle isole Seychelles con un vapore non postale.

Aggiungo pure una lettera del LV per una destinazione inconsueta

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