I bordi di foglio delle emissioni di Londra e Torino
- cirneco giuseppe
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I bordi di foglio delle emissioni di Londra e Torino
Maurizio,
potresti fare un riassunto sulle differenze dei bordi Londra-Torino?
Mettendo a confronto le immagini dei due bordi, anzi delle scritte.
Devo controllare un paio di cosette
potresti fare un riassunto sulle differenze dei bordi Londra-Torino?
Mettendo a confronto le immagini dei due bordi, anzi delle scritte.
Devo controllare un paio di cosette
..... pino .....
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NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA
E' saggio sognare ma da stolti illudersi.
cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it
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Re: i bordi ...
Pino,
vediamo se riesco ad esserti di aiuto
questo è un foglio "base" che ho ricostruito aggiungendo le scritte in filigrana che sono sui bordi
notare comunque dove sono collocati i numeri in rettangolo (progressivo generale) ed in cerchio (progressivo del valore del francobollo)
abbiamo poi la fortuna di avere la riproduzione di un foglio intero, di 400 valori, è quello da 30 centesimi, tavola 142 (due filetti) progressivo di valore 4
ne ho approfittato per aggiungere anche a questo le scritte della filigrana sui bordi
notare da dove partono le scritte attorno ai 4 blocchi
la tavola 142 è una tavola sicuramente realizzata da OCV (il numero 142 è racchiuso in rettangolo a due filetti di contorno, Londra ed i primi OCV avevano matenuto un solo filetto)
ma come puoi vedere i caratteri delle scritte sono delle stesse dimensioni di quelli utilizzati da De La Rue a Londra
questi sono due blocchi del primo foglio del valore da 2 centesimi che è sì del 1864 ma che è un Londra originale
anche queste scritte sono Londra - Londra
per un "tutto Torino" possiamo vedere un blocco della tavola 191
notare che il numero in rettangolo è sotto il valore 100 del blocco 4 (abbiamo visto che "prima" era sotto il valore 98)
a fianco del valore 100 è comparso anche un fregio!
notare anche da dove partono ora le scritte .... che sono sempre quelle ma cambiano di dimensione
poi arrivarono questi .... tavola 1614 (della nuova numerazione! l'ultima tavola nota della "serie" DLR/OCV è la numero 196 in rettangolo) ........ ma è già un'altra storia
Pino,
se serve altro ... non hai che da chiedere!
dimenticavo
OCCHIO alle scritte del 2 lire
cliccare sopra l'immagina per ingrandire
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
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- cirneco giuseppe
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Re: i bordi ...
Grazie Maurizio,
avevo alcuni dubbi su
ma maggiormente su questo
e mi chiedevo perchè le scritte non combaciassero.
avevo alcuni dubbi su
ma maggiormente su questo
e mi chiedevo perchè le scritte non combaciassero.
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Re: i bordi ...
cirneco giuseppe ha scritto:Grazie Maurizio,
avevo alcuni dubbi ...
ma maggiormente su questo
e mi chiedevo perchè le scritte non combaciassero.
ciao Pino
leggo in ritardo perchè in questi giorni sto "buttando" giù un pò di appunti per un "quaderno dei fogli ricavati dalle tavole da stampa De La Rue etc.." , sono arrivato a pagina 30 meno male che la maggior parte sono immagini
perchè le due scritte non combaciano?
se sono della stessa altezza e tipo di carattere non possono essere che della "stessa famiglia" , che sia Londra o Torino , fino ad un certo anno, non cambiano (secondo me, per distinguerle .......occorrerebbe analizzare il tipo di inchiostro!)
non combaciano ......... perchè , a secondo dei valori, le scritte ......................... partono da punti diversi!
come vedi, ho "allineato" i fogli con le righe celesti e messo le frecce gialle ai punti di partenza dei diversi fogli
con caratteri diversi (in dimensione) ... saremmo già passati ai "nuovi fogli" OCV ... ma i caratteri sono ben diversi!
ecco pagina 27 del "quaderno"
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
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"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
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- cirneco giuseppe
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Re: i bordi ...
Grazie Maurizio!
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Re: i bordi ...
i caratteri ... cambiano con i tempi!
gli OBOLLI ??
una popolazione celto-padana?
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
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Re: i bordi ...
Ciao Bordaioli ,
aggiungo questa porzione di foglio con bordo, la gomma al verso è bianca, senza striature giallastre.
Revised by Lucky Boldrini - January 2016
aggiungo questa porzione di foglio con bordo, la gomma al verso è bianca, senza striature giallastre.
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Gianluca, Collezionista Filatelico
Area - Italia
Germania reich
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La filatelia è una seria passione,
Noi sostenitori facciamo il meglio per dimostrarlo.
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- biagio montesano
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1863 1 cent De la Rue
Buonasera amici.
Cosa ne pensate di questo 1 centesimo De la Rue bordo di foglio inferiore?
A me pare un gomma integra, tiratura di Londra; sul retro in basso a destra è un punto di ruggine?
Mi sembra, comunque, un esemplare fresco anche se non perfettamente centrato.
Cosa ne pensate di questo 1 centesimo De la Rue bordo di foglio inferiore?
A me pare un gomma integra, tiratura di Londra; sul retro in basso a destra è un punto di ruggine?
Mi sembra, comunque, un esemplare fresco anche se non perfettamente centrato.
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Iscritto al forum dal 22 ottobre 2003.
Colleziono principalmente Italia Regno e Repubblica.
In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
Attualmente i miei interessi principali sono concentrati su Regno Vittorio Emanuele II
SOSTENITORE DA SEMPRE
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Re: 1863 1 cent De la Rue
non è il top quality (per i puristi) ma io lo terrei senz'altro in collezione: la presenza del bordo di foglio, infatti, consente di vedere il fondino di sicurezza, che si evidenzia rispetto al resto della carta che non ne è interessata.
Aurelio
"Habere non haberi"
-----------------
Colleziono Regno sino al 1900 e studio il 15 cent tipo Sardegna del 1863; raccolgo storia postale di Manduria e Taranto sino al 1899; mi intrigano gli uffici postali Estero e il segnatasse n.1; mi affascina la IV di Sardegna.
"Habere non haberi"
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Re: 1863 1 cent De la Rue
Punto di ruggine che continuerà ad ingrandirsi.
Inoltre il fatto che il fondino di garanzia si veda in modo più evidente su un francobollo piuttosto che su un altro (nei Londra è generalmente più evidente) è sintomo che l'inchiostro con cui è fatto si sta ossidando, quindi il pezzo non è stato conservato in un modo ottimale.
A testimonianza di ciò sia la gomma che inizia a far vedere le striature giallastre di stesura - sugli esemplari molto freschi dell'1 cent. questo non accade e la gomma leggerissima si fa fatica a vedere - sia la presenza proprio dell'ossido.
Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
Re: 1863 1 cent De la Rue
Ne approfitto per un consiglio.
Ho letto che su quel punto di ruggine si potrebbe passare un cotton fioc con un pochino di acqua ossigenata.
È una castroneria?
Buona Domenica
Ho letto che su quel punto di ruggine si potrebbe passare un cotton fioc con un pochino di acqua ossigenata.
È una castroneria?
Buona Domenica
Re: 1863 1 cent De la Rue
Intanto l'acqua ossigenata scioglierà la gomma in quel punto e probabilmente la zona arancione si evidenzierà nei bordi rovinando il francobollo, la gomma perderà la lucidità originale, inoltre l'inclusione che è all'interno della gomma, o della carta, e che ha originato l'ossidazione, continuerà ad esistere e provocare danni nel futuro.
Infine basterà mettere il pezzo sotto luce di Wood per far risaltare la magagna e il lavoro fatto male.
Mai fare questi interventi "casalinghi" sui francobolli nuovi gommati soprattutto di un certo valore, perchè le manipolazioni - come le bugie - hanno le gambe corte e si smascherano facilmente.
P.S. Il francobollo ha una discreta centratura e una bellissima dentellatura. Il problema dei cataloghi d'asta è poi verificare dal vivo se le immagini corrispondono alla realtà, o se, piuttosto, il grado di freschezza dei francobolli proposti cala un bel po' avendo i pezzi in mano.
Infine basterà mettere il pezzo sotto luce di Wood per far risaltare la magagna e il lavoro fatto male.
Mai fare questi interventi "casalinghi" sui francobolli nuovi gommati soprattutto di un certo valore, perchè le manipolazioni - come le bugie - hanno le gambe corte e si smascherano facilmente.
P.S. Il francobollo ha una discreta centratura e una bellissima dentellatura. Il problema dei cataloghi d'asta è poi verificare dal vivo se le immagini corrispondono alla realtà, o se, piuttosto, il grado di freschezza dei francobolli proposti cala un bel po' avendo i pezzi in mano.
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- biagio montesano
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Re: 1863 1 cent De la Rue
Grazie, Stefano.
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Re: 1863 1 cent De la Rue
Graxie mille
Rev LB Nov 2023
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